
E’ un raro privilegio poter annoverare tra le collezioni di filoARTE alcune opere di una delle pioniere indiscusse dell’arte contemporanea, colei che è stata tra le prime artiste donne a rompere con gli schemi e i canoni tradizionali dell’arte, negli anni 60: Edoarda Emilia Maino, universalmente nota come Dadamaino.
Riconosciuta tra gli artisti più influenti della sua generazione, accanto a Lucio Fontana, Piero Manzoni ed Enrico Castellani, Dadamaino compie un primo passo verso il superamento della bidimensionalità sulla tela nel 1959, con la serie intitolata “I Volumi”.
Qui apre al dipinto la possibilità della terza dimensione con una serie di opere monocromatiche bianche, nere o naturali, dalle quali rimuove ampie parti di superficie dalla forma ovoidale, creando in questo modo uno spazio vuoto all’interno.
In tal modo l’artista cerca di eliminare ogni elemento materiale, là dove era possibile, per realizzare un proprio concetto d’immaterialità, per lei strettamente collegato ad un’idea di purezza primordiale.
Costante nella sua arte è la ricerca del “movimento”, in contrapposizione all’arte tradizionalmente statica, grazie anche all’utilizzo di esperienze tecnico-scientifiche recenti.
Questo percorso sperimentale la porta in un periodo più maturo, intorno agli anni 70, alla realizzazione dei “Cromorilievi”, una perfetta e riuscita applicazione di principi di cinetica e dinamica all’arte.
I Cromorilievi, realizzati in diversi materiali come legno o alluminio, sono composizioni appoggiate a tavole di legno dal formato quadrato o romboidale, composte da tasselli monocromatici a sezione quadrata.
I tasselli sono disposti con varie inclinazioni seguendo leggi matematiche precise, con lo scopo di ottenere l’illusione ottica di forme tridimensionali dinamiche, fortemente impattanti dal punto di vista estetico.
Le opere di Dadamaino negli ultimi decenni sono sempre più richieste sul mercato internazionale, in seguito anche alla riscoperta degli artisti degli anni 60.
Basti pensare che alcuni di questi capolavori sono stati battuti per cifre record da alcune case d’asta famose.
Alcune sue opere sono entrate a far parte di collezioni famose, come quelle ospitate dalla Tate Gallery a Londra o dal Guggenheim a New York, oltre a mostre che annualmente vengono dedicate all’artista in tutto il mondo.
Per noi di filoARTE è una grande soddisfazione aver rinvenuto due tra i primi Cromorilievi, rispettivamente in legno e alluminio, realizzati da Dadamaino e certificati ufficialmente.
Come pure è una grande soddisfazione poterli proporre alla nostra clientela!